CHI SONO

Mi chiamo Julio Araujo e sono un personal fitness coach, fondatore della palestra e metodo di allenamento GYMATE FitnessClub.

Chi sono... la mia storia

Il movimento fisico, le nuove sfide e lo sport in generale, da sempre rappresentano per me lo stimolo più grande. Mi fanno sentire vivo e sono stati al centro della mia vita fin da bambino. Grazie allo sport ho superato momenti difficili della mia adolescenza e ho avuto le mie più grandi soddisfazioni.
La mia “carriera da palestrato” inizia abbastanza presto a circa sedici anni. Si tratta per lo più del classico inizio “casual” della maggior parte delle persone. Si incomincia più per noia o per curiosità, che non con l’intento di intraprendere un’attività ed uno stile di vita positivi per la salute. Poi si procede un paio di anni senza vero impegno, dedizione e quindi anche senza grossi benefici. Ero pur sempre un ragazzino allora, eppure piano piano la cosa cominciava a piacermi di più e iniziavo ad essere più coinvolto dalla disciplina stessa e da tutti gli aspetti ad essa connessi.

L’unica palestra della mia zona allora distava più di 10km e ricordo di esserci andato in “autostop”, qualche volta, pur di non perdere la sessione. Purtroppo ai tempi c’era soltanto il classico bodybuilding da fare e ripensandoci ora, mi rendo conto di essermi dovuto affidare a istruttori pigri oppure impreparati, che invece di insegnarmi i movimenti importanti, preferivano sempre piazzarmi su un macchinario dal movimento guidato, così da farmi lavorare in “sicurezza”, ma soprattutto in autonomia.
Ma il tempo passa e comincio a rendermi conto dei grossi limiti di quell’approccio. Mi guardo in giro, ma purtroppo non si trovano altre palestre nel raggio di molti chilometri. La terza palestra più vicina distava circa 60 km ed offre un simile approccio per quanto riguarda l’allenamento con i pesi, ma in più offriva lezioni a numero chiuso di box thailandese, uno degli sport da combattimento più efficaci in assoluto.
Essendo io uno spirito competitivo, specialmente in discipline fisiche, decido che nonostante la distanza avrei voluto provare quella nuova cosa, anche per uscire dalla noia statica di quell’approccio del bodybuilding a me proposto.
Ebbene la cosa mi piace, è coinvolgente, eccitante seppur talvolta dolorosa. Però se non altro ci si muove in maniera “integrale”, si stimola il corpo a 360° e ci si sente travolti dall’adrenalina. Top!!

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